Resina Epossidica Bicomponente EB4451
11 Settembre 2018Colla per scarpe. Cianoacrilato per calzature, pelletteria e molto altro!
3 Dicembre 2018Per ottenere il perfetto incollaggio di due substrati è fondamentale considerare la tensione superficiale dei substrati stessi. Se non si conosce con precisione il materiale del componente da incollare oppure non si conosce appunto la tensione superficiale è difficile individuare il collante corretto per l’incollaggio.
Generalmente i materiali plastici (in commercio ci sono moltissime tipologie diverse di materiali) sono quelli che presentano maggiori difficoltà di incollaggio. In base alla nostra esperienza solo le tensioni superficiali a partire da 38-42 mN/m consentono di ottenere requisiti di aderenza appropriati.
Che cosa si può fare per conoscere la tensione superficiale dei materiali plastici e non solo?
E’ possibile rispondere a questa domanda <<semplicemente>> utilizzando degli inchiostri a tensione nota che si stendono rapidamente sulla superficie tramite il pennello in dotazione e dopo due secondi dall’applicazione si controllo il risultato. Solitamente si inizia ad applicare il liquido con valore di tensione elevata e si osserva il suo comportamento valutando come esso si distende sulla superficie da analizzare. Qualora i bordi del tratto d’inchiostro applicato si dovessero restringere, si consiglia di proseguire con la stesura del valore inferiore successivo. Utilizzando i valori degli inchiostri di prova, ci si avvicina gradualmente al valore dell’energia reale, fino a determinare con quale valore il materiale da esaminare rimane correttamente bagnato.
Quali sono gli inchiostri per test a tensione nota che vi può offrire l’Agenzia Pastuglia Enrico?
Gli inchiostri sono forniti in tre differenti tipologie di liquido:
Serie A – Formammide
– particolarmente indicati per superfici più “calde”
– maggiore tempo di lettura
– non indicati per superfici in PVC
– tossicità acuta (colore blu chiaro)
– prodotti secondo DIN 53364 / ISO 8296
– fornibili da 30-72 mN/m
Serie B – Metanolo
– indicati per tutte le superfici
– tossico-nocivo (a seconda del valore di tensione)
– prodotto secondo DIN 53364
– fornibili da 28-72 mN/m
– colore rosso chiaro
Serie C – Etanolo
– indicati per tutte le superfici
– infiammabili o non pericolosi per la salute (a seconda del valore di tensione)
– prodotti secondo DIN 53364
– fornibili da 28-72 mN/m
– colore verde chiaro
Come applicare gli inchiostri a tensione superficiale?
Come valutare i risultati di misurazione ottenuti con gli inchiostri?
Come per tutte le attività che vengono svolte in azienda e non solo, anche per il rilevamento delle tensioni superficiali tramite gli inchiostri per test, è indispensabile una valutazione critica dei risultati. Tale valutazione si può già fare dopo soli due secondi dall’applicazione dell’inchiostro.
Come abbiamo già detto in precedenza l’adesione non è influenzata solo dalla tensione superficiale, ma a seguito della nostra esperienza possiamo affermare che l’energia di una superficie diminuisce con il protrarsi del periodo di immagazzinamento del materiale da lavorare.
La misurazione della tensione superficiale fornisce il presupposto affinché l’adesivo o l’inchiostro da stampa e lo stato della superficie siano in equilibrio. Un ausilio eccellente per garantire la qualità nell’ambito dei moderni processi produttivi.
I benefici reali della tecnologia al Plasma
La tecnologia al plasma pulisce e attiva le superfici, contribuendo attivamente alla formazione dell’adesione. E’ indicata per:
- Materiali plastici, metallici, vernici, imballi senza riserve e vetro
- Superfici difficilmente incollabili o decorabili
- L’eliminazione di residui organici
- L’eliminazione di cariche elettrostatiche residue (particelle di polvere)
I vantaggi: utilizzabile in numerosi processi industriali ad elevata cadenza produttiva, rispettoso dell’ambiente e dei materiali sottoposti a trattamento, altamente affidabile.
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